puttana a17 anni

questo e un racconto che si basa su una storia vera,pertanto nomi e luoghi verranno cambiati.
Questo racconto parla di un ragazzo Luca, che fino all'eta di 15 anni era un ragazzo normalissimo, fino a quando si ammalo di una rara malattia che colpi il suo corpo, praticamente il suo sviluppo si blocco, sia a livello muscolare che estetico, rimase un ragazzo magrolino, dai lineamenti un po femminili,privo di peluria,per lui inizio un periodo, molto duro, molti dei suoi compagni di scuola lo prendevano in giro, gli davano della femminuccia,e per lui era molto umiliante, ormai aveva 17 anni, e gli sfotto, continuavano,pero Luca sentiva che qualche cosa stava cambiando in lui, inizio a guardare i suoi compagni in modo diverso,quando una sera a casa sul suo letto, inizio a sentire una strana sensazione di calore, inizio ad accarezzarsi a toccare il suo cazzetto, ma senza risultati, inizio a toccarsi il suo piccolo sederino tondo e sodo, e quando arrivo a toccarsi il suo buchetto sentii come una scossa di piacere, inizio a toccarselo, il piacere aumentava e il suo cazzetto inizio ad indurirsi, ma quando si infilo un po il dito dentro,il piacere aumento enormemente, tanto che dopo poco ebbe il suo preimo orgasmo anale, da quella sera la sua vita prese una piega diversa,inizio a fare pompini nei bagni anche a quelli che lo prendevano in giro,sentiva la voglia e il desiderio di succhiare sempre piu cazzi, a casa di sera inizio a infilarsi nel culetto vari oggetti,e sempre di piu il suo piacere aumentava.
Poi arrivarono i problemi, le voci nel paese iniziarono a girare,la sua omosessualita ormai era di dominio pubblico, cosi sua Madre decise di trasferirsi e cambiare citta,Luca era senza il padre,era morto quando lui aveva solo 5 anni,
Cosi cambiarono citta e scuola, Questa volta fu messo in una classe mista,i primi mesi passarono tranquilli, poi non riuscii piu atrettenere il suo desiderio di cazzo,cosi con molta piu attenzione ricomincio a fare pompini nei bagni ,nel frattempo aveva fatto amicizia con una ragazza, molto carina mora, di buona famiglia, vestita sempre elegante,diventarono molto amici, tanto che Luca si offri di aiutarla in matematica, dove lei aveva dei problemi, cosi due pomeriggi alla settimana, andava a casa sua, a darle aiuto, Vittoria, cosi si chiamava la ragazza inizio a migliorare e i suoi genitori furono molto contenti dell'aiuto di Luca, che gli chiesoro di andare tre volte alla settimana, Luca accetto volentieri, quando un pomeriggio si reco da Vittoria, per la solita lezione, gli apri la porta, con addosso solo una vestaglietta un po trasparente nera, calze nere, econ delle scarpe con un tacco di 10 cm, e disse subito a Luca,NON DIRE NIENTE AI MIEI CHE USO I TACCHI,LORO NON LO VOGLIONO ANCORA, MA QUANDO NON CI SONO MI PIACE MOLTO PORTARLI, luca rispose, TRANQUILLA vITTORIA, TI STANNO MOLTO BENE,e iniziarono la lezione,Luca non riusciava a togleregli occhi dalle gambe di Vittoria avvolte da quelle calze nere, aveva una voglia matta di accarezzarle, ma si trattenne, finalmente la lezione fini, Luca prima di andare via, ando in bagno per fare pipi,una volta in bagno, vide una pila di vestiti puliti,tra i quali,erano bene visibili, delle mutandine nere e un reggiseno nero, Luca non resiste le prende in mano ,sente un forte desiderio di indossarli, cosi senza pensarci un attimo li mette nello zaino,poi garda tra la biancheria, e prende anche un top nero, e una magliettina rosa,si ricompone e esce, saluta Vittoria e torna e si dirige verso casa, mentre cammina non riesce a togliersi dalla mente quello che ha fatto, e il desiderio che sente dentro di lui di indossarli,cosi decide che quella sera li avrebbe indossati, cosi si ferma in un centro commerciale, e acquista con molto imbarazzo, un paio di autoreggenti nere,e un paio di decolte,con un piccolo tacco di 5 /6 cm, pultroppo le sue finanze erano risicate, e non poteva permettersi altro,una volta a casa nasconde tutto, e attende la sera che la Madre vada al lavoro, visto che quella sera aveva il turno di notte, nel frattempo quarda su internet come fare per truccarsi un po.
Finalmente arrivo sera sua madre usci per andare al lavoro, e Luca corse subito in bagno, prese la crema depilatoria della madre e se la sparse su tutto il corpo, anche se non ne aveva di bisogno, usci dal bagno la sua pelle era liscia come la seta e morbidissima,prese i truccchi di sua madre e inizio a truccarsi un po, per esssere la prima volta che si truccava il risultato fu buono, si mise dello smalto rosso alle unghie dei piedi e delle mani, ando a prendere il suo zaino, tiro fuori i vestiti presi a Vittoria, indosso il reggiseno e le mutandine nere, prese del cotone per imbottire un po il reggiseno, stava benissimo, si guardava allo specchio, atteggiandosi come una donna,quelle mutandine facevano il suo sederino ancora piu sexy, e provocanti, prese le autoreggenti,le indosso lentamente gustandosi per la prima volta le bellissima sensazione che danno sulla pelle, indossa la magliettina rosa, poi usa il top nero come gonellina,indossa le scarpe,e si guarda allo specchio,e sente un calore dentro di lui, vede una ragazzina bella e sexy vestita come una prostituta, quel top sato come gonnellina e molto corto, lascia bene in vista le autoreggenti e lascia scoperto un po il suo culetto, continua ad ammiccare davanti allo specchio e toccarsi, ma quando prende i suoi capelli abbastanza lunghi, e li raccoglie in una piccola coda,fa risaltare ancora di piu il suo viso dolce, non resiste piu,va nella sua camera,indossa sopra i vestiti una tuta da ginnastica,mette le scarpe da donna nello zaino, si mette un cappello ed esce, prende lo scooter e si dirige in una zona dove battono travestiti e transessuali si ferma in angolo appartato, si toglie la tuta, indossa le scarpe, si raccoglie i capelli in una coda, si mette del rossetto rosso fuoco,una piccola borsetta di sua madre con dentro i preservativi, e pronto,il suo cuore batte a mille e le gambe gli tremano, si dirige, un potremolante il marciapiede, le macchine passano,Luca sente un'eccitazione dentro di lui mai provata, respira profondamente, tira un po piu su la gonnellina, per fare vedere un po di piu il suo culetto, e inizia a passeggiare ancheggiando come una professionista, ma quando ad un certo punto si ferma una macchina, il finestrino scende,e si sente dire CIAO BELLISSIMA, COME TI CHIAMI? E QUANDO VUOI?,Luca si sente spiazzato non aveva pensato a un nome,resta in silenzio per qualche secondo poi risponde con una vocina provocatoria, MI CHIAMO MARIA, 30 CON LA BOCCA 50 COMPLETO, e si sente rispondere,OK MARIA SALI PURE FACCIAMO COMPLETO CON UN CULETTO COME IL TUO NON SI PUO DIRE DI NO,Maria sale, un po tremolante e si apparta con il suo primo cliente,si fermano in un posto isolato, il cliente paga Maria. e lei senza perdere tempo gli tira fuori il cazzo e inizia a succhiarmo avidamente, poi quando si sente dire certe parole,MARIA CHE BOCCA DA TROIA CHE HAI SUCCHI DIVINAMENTE, ME LO HAI FATTO GIA DIVENTARE DURISSIMO, Maria si ferma alza la testa e dice,MI PIACE IL TUO CAZZO, LO VOGLIO SENTIRE TUTTO DENTRO IL MIO CULETTO,DAI SBATTIMI CHE HO VOGLIA,scendono dalla macchina, Maria appoggia le mani sul cofano dell'auto, e allarga le gambe, il cliente si inginocchia sposta le mutandine, e inizia a leccare il suo buchetto,Maria inizia subito a mugolare di piacere,poi dice, DAI CHE ASPETTI SCOPAMI CHE NE HO BISOGNO, il cliente appoggia la sua dura cappella, sul buchetto di Maria e inizia a spingere, lentamente il suo buchetto si allarga e inghiottisce quel cazzo, e il primo vero cazzo che prende, Maria sente un po di dolore, ma stringe i denti,il cliente inizia a fare entrare euscire quel cazzo dal culetto di Maria,la quale inizia a gemere di piacere,il quale aumenta sempre di piu, cosi inizia lei a muoversi, su quel cazzo,e il cliente apprezza, MARIA HAI UN CULETTO STRETTO, TI MUOVI COME UNA GRANDE TROIA,, e inizia a scopare con vigore Maria, la quale ormai e in preda a un piacere forte, che la fa godere come una matta, pultroppo dura poco, il cliente viene,Maria un po seccata si da una ripulita, si risistema, sale in auto e viene riportata al suo posto, dove scende, e si rimette a passeggiare, questa volta in modo piu sicuro e provocante, Maria rientra a casa verso le 4 del mattino, felice e stanca, come prima serata,da Puttana di strada e andata benissimo,.
Maria esce ogni sera della settimana, piu esce e piu il desiderio di cazzo cresce,poi arriva la settimana che la madre e a casa, e per lei non uscire e molto dura, nel frattempo grazie ai soldi fatti, va a comperarsi altri vestiti, scarpe, e trucchi, aspettando che arrivi la settimana dove potra tornare in strada, nel frattempo si esercitava nel trucco, finalmente arriva la settimana dove la madre ha il turno di notte,si trucca piu accuratamente,smalto nero a mani e piedi, poi indossa un reggiseno in pelle,nera, con un perizoma, sempre di pelle,reggicalze in pelle, calze nere velate, che aggancia perfettamente al reggicalze, camicetta nera trasparente, che allaccia subito sotto il reggiseno lasciando scoperta la pancia,minigonna in pelle con un piccolo spacco, un cinturone borchiato, indossa dei bracciali, con le borchie, un girocollo a forma di collare sempre borchiato,degli orecchini, ad anello molto grandi, indossa dei bellissimi sandali neri con borchiette, e tacco di 12 cm,si guarda allo specchio, e bellissima, e proprio una puttana di lusso, si toglie il minimo indispensabile, indossa la solita tuta sopra i vestiti, il resto lo mette dentro il bauletto dello scooter, e parte verso il solito posto, appartato, si toglie le tuta, indossa i sandali, ,orecchini, raccoglie i capelli, del rossetto rosso bordeau,prende la sua borsetta, e ancheggiando sicura, e con l'eccitazione a mille, si mette a passeggiare sul marciapiede, dove vi resto fino alle 5 del mattino, lavorando parecchio, e tornando a casa stanca ma felice,.
Tutto filo liscio per quasi due mesi, ormali Maria era molto ricercata in strada e guadagnava bene, tanto che il suo guardaroba era sempre piu curato, e sexy, poi un giorno pultroppo la madre di Luca perse il lavoro, e inoltre volle portare Luca, dal medico, preoccupata dalla sua perdita di peso,pultroppo scoprirono che la causa era ancora la malattia che pensava di avere sconfitto, ma anche se in forma lieva era riapparsa, in pratica la malattia, bruciava gli ormoni maschili che il nostro corpo produce,creando scompensi su tutto il corpo,che causava anche le quasi inesistenti erezioni, al suo cazzetto, cosi lo specialista, gli propone un piccolo intervento, per effettuare una nuova procedura, che consiste di usare dei vasi sandugni dello sfintere,collegandoli a quelli del pene, per aumentare il flusso di sangue,la sola controindicazione, e che bisogna sottoporsi anche a una cura ormonale, con ormoni femminili, rendendo cosi il suo aspetto ancora piu femminile,e agraziato, e con uno sviluppo del seno, la madre di Luca chiese allo specialista un paio di giorni per pensarci, consapevole che avrebbe un'altra volta sconvolto la vita di Luca, il quale ascolto tutto con attenzione senza dire una parola, una volta a casa, vedendo la Madre preoccupatissima, sia per la perdita del lavoro, sia per il proplema di Luca, si fece coraggio, e disse a sua Madre,MAMMA, NON VOGLIO CHE TU TI PREOCCUPI, PER ME,SO CHE SONO ANCORA MINORENNE, E NON POSSO DECIDERE NULLA, MA E GIUSTO CHE TU SAPPIA UNA COSA,SO CHE PER TE SARA UN DURO COLPO, MA NON VOGLIO PIU MENTIRTI, SONO GAY, MI PIACCIONO GLI UOMINI,MI HANNO OFFERTO ANCHE UN LAVORO,la madre risponde, AMORE LO AVEVO CAPITO,MA VOLEVO SAPERLO DA TE,PER ME NON E UN PROBLEMA, NE HAI PASSATE TANTE E SEI ANCORA GIOVANE IO VOGLIO CHE TU SIA FELICE, QUESTO E QUELLO CHE PIU MI INTERESSA, CHE TIPO DI LAVORO TI HANNO OFFERTO?, luca risponde, E UN SIGNORE CHE CONOSCO, MOLTO BUONO, CON ME, CHE HA DEI NEGOZI, MI HA OFFERTO DI LAVORARE IN UN SUO NEGOZIO DI SCARPE DA DONNA,MOLTO ELEGANTI E COSTOSE, la madre rispose, BENE SE VUOI ANDARCI PER ME VA BENE , luca, MI PIACEREBBE MOLTO, MAMMA MA C'E UN PROBLEMA, la madre, QUALE TESORO MIO?,luca, MI DEVO VESTIRE DA DONNA, PERCHE LI GLI UOMINI NON POSSONO ENTRARE, la madre, resta qualche secondo in silenzio poi con un sorriso risponde, PER ME VA BENISSIMO AMORE, SARAI UNA RAGAZZA BELLISSIMA, LA MIA BAMBINA, luca abbraccio la madre piangendo, la quale prende il tel, e chiama lo specialista, fissando la data del'intervento,Luca si sottopose all'intervento, e resto in convalescenza per un mesetto circa..........continua